UN CERVELLO IN GABBIA

LAMEZIA TERME – Non solo è un nome, ma anche un vero e proprio incubo per i ragazzi. La scuola, spesso più odiata che amata, è sempre stata oggetto di dibbattiti fra ragazzi.
E’ risaputo che la scuola svolge con la sua didattica un importante percorso formativo dei ragazzi, ma ciò a poco a poco si sta perdendo, poichè i “ragazzi di oggi” hanno il cervello in gabbia. Imprigionato fra computer, videogiochi e cellulari.

“Tu e loro”. Con un’unica uscita, il sapere. Spesso i ragazzi di oggi si fermano solo all’apparenza, non vanno oltre. Si fermano su quelle “quattro parole” stampate sul libro, non chiedendosi cosa ci sia oltre. E ciò fa si che i ragazzi non crescano mentalmente, ma crescano con un’unica opinione e idee stereotipate. Ciò di cui c’è bisogno è aprire questa gabbia. E allora basta essere saldati alle proprie abitudini e alle proprie idee, c’è bisogno di un cambio radicale e i primi a cambiare devono essere i genitori, perchè, fino a prova contraria, sono loro a comprare i cellulari, i videogiochi e i computer. Cambiamo tutti e usciamo da questa gabbia che non fa crescere il cervello dei ragazzi di oggi e degli uomini del futuro.

 Maria De Marco

1°A Liceo Artistico “F. Fiorentino” 18/05/17

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